Notizie sconvolgenti da Uvira

26.04.2020

Una terribile inondazione ai tempi del Covid 

La notte del 17 aprile 2020, in piena emergenza Covid, la città di Uvira è stata colpita da una terribile inondazione. Erano tutti bloccati in quarantena nelle proprie abitazioni e sono stati colti all'improvviso. Le vittime sono centinaia e molte famiglie sono rimaste senza casa e risorse economiche.

Willy (il nostro referente sul posto) ha inizialmente avuto difficoltà a reperire notizie del gruppo di bambini orfani sostenuti da Maisha. Infrangere la quarantena voleva dire rischiare di cadere nelle mani di militari che cercano di estorcere denaro. Anche inviare aiuti economici dall'Italia tramite Western Union (unico metodo di invio denaro sicuro) era complicato, perché anche qui siamo bloccati in casa.

La volontà di aiutare è sempre più forte, grazie a Willy e ai volontari di Maisha, siamo riusciti ad avere notizie. I 30 bambini orfani e le 10 ragazzine di cui sosteniamo la frequenza scolastica, sono vivi! 

Purtroppo 6 di loro sono rimasti senza abitazione perché chi li ospitava ha perso tutto a causa dell'alluvione. Grandi organizzazioni come la Croce Rossa ed un'altra organizzazione Svizzera, stanno utilizzando scuole e chiese come abitazioni di fortuna e recupero dei morti.

Non si sa nulla invece delle 120 donne perché sono in una zona ora isolata a causa di crolli di ponti. 


A distanza di qualche giorno sono state trovate nuove famiglie ospitanti per i 6 bambini orfani. 

Ben in 14 anime belle e generose hanno risposto alla richiesta di aiuto per i nostri bimbi alluvionati già provati dalla vita!!!

Scriviamo i nomi senza i cognomi, nel rispetto della privacy, perché la gratitudine è un bel sentimento che fa bene al cuore. Grazie a: Rolando, Maria Alberto e nonna Luisa, Mariangela, Orsolina, Emanuela, Eleonora, Laura, Laura, Paola e mamma Angioletta, Eleonora e Luisa

Grazie a voi, il 24 aprile abbiamo inviato i primi aiuti economici.

Vi chiediamo una mano per aiutare questi bambini condividendo la notizia e mandando aiuti economici per quanto vi è possibile farlo.

Immagini dei bambini orfani sostenuti da Maisha che hanno perso le famiglie che li ospitavano

E' questo il momento per guardare fuori dai nostri confini?

Tutti noi siamo attenti su cosa sta succedendo nel nostro Paese, siamo preoccupati per la nostra salute ed economia. 

Non dimentichiamo però che anche Paesi già fin troppo provati a livello economico stanno facendo i conti con questa epidemia. In questi luoghi i dispositivi di protezione sono inesistenti e la popolazione, finché l'aveva, era bloccata in casa come noi non potendo lavorare e non potendo procurarsi del cibo. La MORTE e la disperazione regnano sovrani in questi luoghi. Questa alluvione è un ulteriore difficoltà che si aggiunge ad un quadro già critico. 

Attualmente molti di noi stanno facendo i conti con difficoltà economiche, ma ci sono più modi per dare una mano. Queste parole di Arturo Graf spingono a riflettere:

"Non v'è povertà così disperata che tolga all'uomo ogni possibilità di mostrarsi generoso"

Se non puoi donare, CONDIVIDI! Fai arrivare il grido disperato di questa popolazione a chiunque possa fare qualcosa. Grazie!